Il fondamentale obiettivo dell’iniziativa, condiviso con il Cliente - la più grande società in Italia di Distribuzione di energia elettrica: oltre 15.000 dipendenti che gestiscono e manutengono più di un milione di Km di rete in oltre 7.400 Comuni al servizio di più di 31 milioni di Clienti - è: “Conoscere, comprendere e promuovere la cultura della sicurezza nel proprio contesto di attività quotidiane”.
In circa 3 mesi sono state coinvolte circa 800 risorse professionali in qualità di discenti, i futuri Leader interni designati sui temi di sicurezza a benessere sul lavoro, in 26 eventi formativi di 3 giornate ciascuno, svolti presso i Centri di Formazione e-distribuzione in Emilia Romagna, Lazio, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia.
In tutte le edizioni si è valorizzato il passaggio dalle forme attuali di sviluppo delle competenze verso modelli di acquisizione attiva, in linea con gli orientamenti promossi dalla Fondazione Internazionale SEW (Sharing Enterprise Wellbeeing) e HOF (Human Organizational Factors), che si occupa della comprensione delle interazioni tra esseri umani e altri elementi di un sistema, al fine di ottimizzare il benessere e le prestazioni.
Secondo tali strumenti di analisi ed intervento, la cultura della sicurezza si sviluppa mediante l’incontro tra le specifiche competenze di tutti i partecipanti all’attività formativa e diviene patrimonio condiviso, declinato nella quotidianità lavorativa. L’intervento è stato sostenuto da un costante scambio di riflessioni tra tutti i formatori e da momenti di supervisione su tutti i singoli corsi realizzati.
Il processo è stato caratterizzato da una serie di specifiche teoriche e pratiche:
- Confronto costante (settimanale) con la Committenza a seguito di ogni gruppo di interventi con costante integrazione delle competenze;
- L’intervento ha coinvolto, coerentemente con le indicazioni delle agenzie UE, tutte le figure professionali interessate (stakeholder) al tema della sicurezza (operativi, quadri, dirigenza);
- Definizione di competenze di “safety leadership” specifiche per la cultura organizzativa della committenza;
- Strumenti, competenze, processi e relazioni sono state orientate allo sviluppo del Benessere Organizzativo nei contesti operativi;
- Focus su percezione del rischio e capacità cognitive da utilizzare nelle attività quotidiane;
- Sviluppo di buone prassi a sostegno della safety leadership da parte dei gruppi di lavoro, messi a fattor comune tra tutti i partecipanti.