Le principali attività necessarie per realizzare il progetto sono state le seguenti.
• Approntamento del cantiere e cementazione dei piezometri di monitoraggio che ricadono nell’area.
• Realizzazione delle opere idrauliche di collegamento tra i due bacini e di collettamento delle acque meteoriche dai bacini fino allo scarico della Centrale
• Realizzazione della copertura multistrato. In area sub-pianeggiante la copertura è composta (dal basso verso l’alto) da Tessuto non Tessuto (TNT), Geomembrana in HDPE e Geocomposito drenante acque. Nelle aree in scarpata a questa copertura è stato aggiunto un ultimo strato di Geostuoia grimpante. Al termine della posa dei geosintetici si procede alla posa in opera di terreno vegetale: 1 m di spessore nelle zone sub-pianeggianti, ≤ 1 m di spessore in scarpata (bacino area umida).
Le acque meteoriche superficiali vengono drenate mediante la posa di una canaletta sugli argini perimetrali che collegata ad embrici, permette di veicolare l’acqua all’interno dei bacini e per ruscellamento viene indirizzata verso le zone di collettamento. Per le acque di infiltrazione, un geocomposito drenante permette di indirizzare le acque verso le aree di accumulo.
Ultimata la copertura, si è progettato un piano di ripristino ambientale che comprende idrosemina e piantumazione di specie arboree e arbustive con una densità di 1 pianta/32mq (complessivamente 2045 piante).