Nell’ambito degli studi di fattibilità di tale progetto innovativo, WSP ha predisposto lo Studio di Impatto Ambientale (SIA) e le indagini geofisiche offshore. 
Le indagini geofisiche sono state condotte mediante una serie di campagne di rilievi effettuate da due imbarcazioni attrezzate con Side Scan Sonar, Multiubeam, Sub Bottom Profiler e Magnetometro. Lo Studio di Impatto parte da una baseline costruita mediante una combinazione di analisi di studi esistenti sull’area e di nuove osservazioni sul campo, inclusive di indagini biologiche - rilievi su mammiferi marini, tartarughe, uccelli, fauna ittica e benthos -  e di oceanografia fisica relativa a parametri chimico-fisici dell'acqua e dei sedimenti, più analisi della “spazzatura“ marina tramite campionamento delle microplastiche. 

Come previsto dalla legislazione italiana, lo SIA ha valutato gli impatti potenziali per le fasi di costruzione, esercizio e smantellamento e ha incluso: 

• Una baseline dettagliata;
• Un' analisi della vincolistica e programmazione;
• Una valutazione dei potenziali impatti del progetto sulle componenti ambientali, sulla salute e sul contesto socio-economico;
• L'identificazione di misure di mitigazione per evitare o ridurre il più possibile gli impatti negativi del progetto e aumentare i benefici degli impatti positivi;
• La valutazione dei potenziali impatti residui che possono persistere a valle dell’applicazione delle misure di mitigazione;
• Lo sviluppo di studi specialistici, come i rischi per la navigazione, approfondimenti sul rumore terrestre e sottomarino in fase di costruzione ed esercizio, l'impatto potenziale del progetto sulle aree protette (tramite una VINCA), studi di intervisibilità e fotoinserimenti per approfondire la tematica dell'impatto visivo, studi sui rischi per la fauna marina dovuti ai campi elettromagnetici indotti dai cavi, verifiche preventive del rischio archeologico.